Non so se chiamarla Val D'Agrò o per quanto mi riguarda Val D'Agro-dolce, si perchè è stata una giornata che non posso classificarla ne bella ne brutta, sicuramente sfortunata, la sfortuna si è presentata subito al montaggio della bici, mancava il perno che blocca le pastiglie del freno anteriore, problema risolto "rubandolo" al mio fedele scudiero Angelo Calabrò che ha dovuto rinunciato alla gara (adesso mi tocca sdebitarmi), poi due "quasi cadute" nel trasferimento ad andatura "incontrollata", e per finire subito dopo la prima salita mi ritrovo in un gruppetto di circa 10 corridori e a ruota mi ritrovo a salire la montagna con bici in spalla, mi è venuto un dubbio è ho detto, "non è che abbiamo sbagliato percorso" dubbio che purtroppo si è rivelato realtà, a quel punto usciti dentro il paese di Caselvecchio, girando per le stradine siamo riusciti a trovare una freccia che ci rimetteva nel percorso di gara, ma dopo qualche Km mi sorgeva un altro dubbio, come mai non arriva nessuno da dietro?? noi non andavamo forte, ma nessuno ci raggiungeva, anche questo dubbio è stato risolto attraversando un incrocio presidiato, una ragazza ci ha chiesto, " ci sono ancora corridori dietro?" ok, eravamo gli ultimi!!! A quel punto la decisione di fare il corto (anche se poi non siamo stati classificati).
Ma non tutto è da buttare in questa trasferta, per me è stato comunque un ottimo allenamento, e poi c'è da considerare l'ottima prestazione del Team Max Bici, primo nella classifica di squadra, grazie senza ombra di dubbio a Nicola Venuti e Francesco Galletti, 1° e 2° assoluti nel percorso corto, grazie ad Antonio Nicita 5° nel lungo e grazie ad un gruppo che piano piano sta diventando sempre più tosto!
2 commenti:
Compare sai che un perno lo trovi sempre!!!!!!
By Supercapo69
CIAO ANTONIO ANCHE LA MIA E' STATA UNA DOMENICA UN PO' COSI',PARTITO CON POCHI Km NELLE GAMBE MA CON TANTA VOGLIA DI VEDERE IL TRAGUARDO.ANCHE PER ME SUBITO QUALCHE PROBLEMA MECCANICO,MA QUELLO CHE MI HA SCONVOLTO E FATTO RITIRARE AL 25°Km TROVARE PERSONE COME SALVO SPADARO E NINO GARUFI CON LE MAGLIE SPORCHE DI SANGUE CHE MI FACEVANO CENNO DI RALLENTARE PER POI VEDERE UNO DI NOI(ENZO CACCIOLA)SDRAIATO SULL'ASFALTO CON LA FACCIA COPERTA DI SANGUE,L'AMBULANZA ERA GIA' LI' MA L'IMPATTO VISIVO E' STATO DEVASTANTE PER ME.ORA A DISTANZA DI DUE GIORNI SO CHE E RICOVERATO A TAORMINA CON GOMITO E SPALLA FRATTURATI E CHE AH SUBITO UN INTERVENTO DI CHIRURGIA PLASTICA FACCIALE ALL'OSPEDALE DI CANNIZZARO(CT)DOVE ERA STATO TRASFERITO D'URGENZA CON L'ELICOTTERO GIA' LA DOMENICA,MI DICONO CHE ORA STA MEGLIO E RINGRAZIA TUTTI QUELLI CHE GLI HANNO PRESTATO AIUTO IN PARTICOLARE SPADARO E GARUFI.BUONA FORTUNA "ROCCO SINDONI"
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