martedì 2 marzo 2010

CONSULTA

Anche se la stagione è già iniziata, l'argomento principale resta la consulta fra UDACE e UISP, ne parlano tutti e tutti a loro modo, creando confusione, la verità è che quest'anno è un anno diverso dai precedenti, per prima cosa sono cambiati gli attori, nella UISP sono entrati nel comitato provinciale nuovi dirigenti che hanno portato le proprie idee (come è giusto che sia) sono saltate delle regole mai scritte ma sempre rispettate a Messina, UDACE curava la MTB e UISP la strada, i rapporti fra i due enti non erano mai stati cosi freddi, molti credono che alla fine la consulta si farà, io, parere personale, lo spero ma credo che questo non avverrà, a supporto delle mie idee vi trascrivo l'ennesimo comunica da parte di Giordano

Riceviamo molte telefonate e/o e-mail da nostri Associati, ma soprattutto ne riceviamo moltissime da Associati ad altri Enti sull’argomento Consulta.
Ribadiamo che non è stata una nostra scelta la chiusura della Consulta, ma è stata voluta espressamente dalla UISP di Messina; ribadiamo anche che le nostre gare non sono chiuse, sono apertissime e sono riservate ai tutti i tesserati per il 2010 con UDACE CSAIn + tutti gli altri Enti, con polizze assicurative adeguate all’attività extra ente e nell’ambito dei Calendari concordati in sede di Consulta Provinciale del Ciclismo.
Ricordiamo ai più distratti che le Polizze assicurative di alcuni Enti per essere operative al di fuori del proprio ambito associativo (quindi quando i rispettivi associati partecipano a gare di altri Organismi), contemplano delle clausole che si superano solo con l’accordo di Consulta, nel nostro caso di Consulta Provinciale, l’unico ombrello che estende la copertura assicurativa ai partecipanti di altri Enti.
Per l’UISP ci permettiamo di evidenziare quanto contemplato nella polizza all’art. 5 “condizioni speciali”. A maggior chiarimento, e come si evince dal verbale della riunione di Consulta Nazionale del giorno 8/02/10, va anche detto che una apposita commissione sta vagliando i contratti assicurativi dei vari organismi per sgombrare ogni dubbio al riguardo.
Si precisa inoltre che la polizza UDACE (infortuni e RCT) garantisce i propri associati sempre e in ogni circostanza, anche in assenza dei predetti accordi.
Precisiamo ancora una volta che nessun Comitato UDACE CSAIn può interferire nell’attività di altro Comitato, e men che meno imporre delle regole.
Evidenziamo inoltre che nessun Organismo Nazionale, sia esso la stessa UDACE CSAIn o la Consulta Nazionale può imporre ad un qualsiasi Comitato locale le modalità di apertura delle proprie manifestazioni. Sono gli organismi locali che, sulle base delle direttive del proprio Ente possono disporre per una Consulta Provinciale, alla quale si possono dare dei limiti territoriali o prevedere l’esclusione di terzi non firmatari.
Sosteniamo infine che vi è un tempo idoneo per fare una Consulta, questo tempo dovrebbe essere antecedente alla stesura dei Calendari; per il 2010 il tempo è abbondantemente scaduto, quindi si assottigliano sempre più i tempi per poter ipotizzare una qualsiasi Consulta come auspicato da molte Società e da moltissimi ciclisti.
Dissentiamo infine dalle regole fatte ad uso personale e dal sistema ad “invito”, un sistema discriminatorio che non da certezza di regole uguali per tutti; regole univoche a cui questa UDACE provinciale vuole tendere.
Per essere chiari ed espliciti: nessuno può partecipare all’attività dell’Udace di Messina se non dopo la stipula di una regolare Consulta Provinciale fra gli Enti interessati.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=27145&tp=n
Vi invio un link a chi interessa Peppe Cicciari.
Ciao, il Cannone!!!

Unknown ha detto...

il poblema della consulta è semplice:
perchè prima la uisp non accetava gli altri enti ed ora invece che gli altri enti hanno chiuso alla usip inviatano gli altreti delle altre federazioni alla loro gare?